lunedì 19 settembre 2016

Visita del Principe Cernetic a Santa Margherita Ligure.

 
Impegnativo fine settimana di Sua Altezza Imperiale il Principe Stefan Cernetic nel Golfo del Tigullio, in Provincia di Genova, dove ha partecipato a diversi incontri professionali, iniziative culturali, eventi mondani e benefici, fra Santa Margherita Ligure e Portofino. Al Ballo dei Gigli, presso la Villa dei Marchesi Durazzo e dei Principi Centurione, erano presenti oltre un centinaio di qualificatissimi ospiti internazionali, autorità civili, militari e religiose, esponenti della cultura, del giornalismo e della nobiltà italiana ed europea.





 

La Famiglia Reale di Georgia in Terra Santa.

 
Sua Altezza Reale il Principe Nugzar Bagrationi-Gruzinski, Capo Della Real Casa Della Georgia, insieme a sua figlia SAR la Principessa Ana, incontrano il Patriarca di Città Santa di Gerusalemme Sua Beatitudine Teofilo III.
La città di Gerusalemme è significativo in un certo numero di tradizioni religiose, tra cui Le religioni abramitiche ebraismo, cristianesimo e Islam, che considerano una città Santa. Alcuni dei luoghi più sacri per ciascuna di queste religioni is trovano a Gerusalemme e quella condivisa tra tutti e tre è IL Monte del Tempio.
Era IL 13 settembre 2016 quando la famiglia reale Della Georgia, che is tiene in un'atmosfera calda e accogliente, ha visitato IL Patriarca. SAR IL Principe ereditario ha osservato un importante ruolo di Sua Beatitudine nel cristianesimo nel suo complesso e gli diede IL più alto ordine dinastico di San Re Davide Salmista ciò che è stato accolto con molta gratitudine DA parte del Patriarca di Gerusalemme. Nella sua parte Sua Beatitudine dotato Della famiglia reale con icone sacre, souvenir e benedetto la famiglia reale.
Sua Beatitudine Teofilo III, è IL patriarca attuale Della Chiesa ortodossa di Gerusalemme. Egli è in stile "Patriarca Della città Santa di Gerusalemme e tutta la Palestina e Israele. Theophilos (scritto anche Theofilos o Teofilo) è stato eletto dal Santo Sinodo di Gerusalemme come IL primate 141 ° Della Chiesa ortodossa di Gerusalemme IL 22 agosto 2005, confermata dalla IL sinodo ortodossa di Costantinopoli.

mercoledì 7 settembre 2016

Italia - Georgia - Russia...

Aristocrazia Europea, asse Italia-Georgia-Russia

Coinvolti nel progetto il finanziere Ivan Drogo Inglese e l’avvocato Riccardo Preti

 
La Dama Bianca, così è oramai conosciuta la giovane dottoressa georgiana Lali Panchulidze, insegnante di letteratura e poetessa, appassionata di musica classica, pittura e tango, sta conquistando gli ambienti dell’arte e della nobiltà italiana. L’avvenente signorina, rappresentante di una famiglia molto influente (nella economica, finanza e politica del suo paese), amica della famiglia reale Bagrationi di Georgia e della famiglia imperiale Romanoff di Russia (ricordiamo che la mamma del giovane zarevic George, la granduchessa Maria Vladimirova, è georgiana) è fra le più attive dame della associazione culturale Aristocrazia Europea, per la quale si occupa di PR e relazioni internazionali, in particolare con le comunità straniere slave ortodosse e cristiano orientali presenti in Italia. La nobildonna georgiana, venuta inizialmente in Italia per turismo, è, con il tempo, diventata un sicuro punto di riferimento anche per gli acquisti di qualità (moda, gioielli, arte, antiquariato e immobili) non solo per i suoi connazionali ma per tutta una selezionata e facoltosa clientela dei paesi dell’est Europa che vengono a Milano. Per questo, insieme sia ad alcuni suoi compatrioti che ad un gruppo di professionisti italiani, ha deciso di aprire una sorta di camera di commercio italo-georgiana che crei sinergie imprenditoriali e commerciali fra i due paesi, con il coinvolgimento delle relative istituzioni pubbliche. Coinvolti nel progetto il finanziere Ivan Drogo Inglese e l’avvocato Riccardo Preti che già fanno affari con il Montenegro, il vice presidente di Aristocrazia Europea, il barone Roberto Jonghi Lavarini, il noto consulente finanziario ed editore Stefano Masullo ed il presidente di Italia-Russia, il giornalista Gianluca Savoini, esperto di geopolitica ed amico personale del presidente Vladimir Putin.
 
 
 

giovedì 5 maggio 2016

Rassegna Stampa: da Golf People Magazine.


SAI il Principe Stefan Cernetic citato, insieme al Barone Ivan Drogo Inglese di San Giacomo del Pantano, sulla prestigiosa e patinata rivista di costume Golf People.

 

lunedì 18 aprile 2016

Mondanità, beneficenza e tradizione.

 
SAI il Principe Stefan Cernetic alla Festa di Gala, organizzata a Genova, a sostegno dell'UNITALSI, alla quale hanno partecipato autorità civili, militari, diplomatiche e religiose, rappresentanti della migliore imprenditoria e antica aristocrazia della Serenissima e Superba Repubblica Marinara.




sabato 16 aprile 2016

Il Principe Cernetic a Genova.

 
L’erede a trono del Montenegro e della Macedonia e i maggiori nomi della Genova “bene” si riuniscono in un gala di beneficenza per i bambini dell’Istituto Giannina Gaslini
Una serata “reale” che riunirà trecento selezionatissimi invitati provenienti da Genova e da tutta Italia per uno scopo altrettanto nobile: il finanziamento di alloggi da offrirsi in comodato d’uso gratuito alle famiglie dei bambini ricoverati all’ospedale Gaslini le quali, provenienti da fuori Genova e prive di possibilità economiche, spesso non hanno le possibilità per stare accanto ai figli. Ospite d’eccezione dell’esclusivo gala, che avrà luogo sabato sera, il Principe Stephan Cernetic, capostipite dell’omonima dinastia slava ortodossa e discendente dagli imperatori di Costantinopoli, fra i legittimi eredi ai troni reali del Montenegro e della Macedonia.
All’evento benefico parteciperanno nomi dell’aristocrazia e dell’imprenditoria genovese e da tutta Italia. Nel corso della serata, il cavaliere Paolo Baccarani, protagonista degli eventi mondani più esclusivi e nome della jet society internazionale, sarà nominato direttamente dal principe “cavaliere dell’Aquila d’Oro”; durante la nomina, in presenza di ufficiali della Casa Reale montenegrina in alta uniforme, il Principe reciterà l’antica formula sacramentale appoggiando la propria spada sulle spalle del neo cavaliere in ginocchio su di un cuscino di velluto vermiglio.
L’Ordine al Merito dell’Aquila d’Oro è un’associazione culturale cavalleresca riconosciuta a livello internazionale, patrimonio storico ed araldico della famiglia Cernetic. L’ordine ha un forte carattere religioso ecumenico, culturalmente euroasiatico e mediterraneo: si propone l’unità dei cristiani, la piena comunione fra ortodossi e cattolici, il concreto sostegno ai cristiani orientali perseguitati, la riscoperta e tutela del patrimonio storico, artistico e spirituale bizantino e una sempre maggiore vicinanza e collaborazione fra l’Europa e la Russia.
 

Il Principe Cernetic alla presentazione di Assocastelli.

 

 

 
 
 
Sua Altezza Imperiale il Principe Stefan Cernetic, insieme a Sua Altezza Reale il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, ha partecipato alla conferenza stampa ufficiale di presentazione della nuova associazione ASSOCASTELLI e dei suo progetti culturali, imprenditoriali e turistici. Assocastelli è stata fondata ed è presieduta dal Barone Ivan Drogo Inglese di San Giacomo del Pantano che è anche Delegato dell'Ordine cavalleresco imperiale al Merito dell'Aquila bicipite d'Oro (OMAO). Presenti numerosi giornalisti, professori universitari, imprenditori, autorità civili e militari, rappresentanti dell'Aristocrazia Italiana, fra questi: il Conte Avvocato Prof. Emilio Petrini Mansi della Fontanazza (docente alla Università Pontificia), il Conte Enzo Modulo Morosini di Risicalla e Sant'Anna (discendente dai Dogi di Venezia), il Conte Alessandro Romei Longhena (nipote di Papa Paolo VI) ed il Barone Prof. Giuseppe Romeo Lupacchini.
 

giovedì 24 marzo 2016

Giuseppe Romeo Lupacchini nell'Ordine al Merito dell'Aquila d'Oro.

 
Il Delegato OMAO, Barone Cavaliere Ivan Drogo Inglese di San Giacomo del Pantano con Donna Cesarina Ferruzzi, Sua Altezza Imperiale il Principe Gran Maestro Stefano Cernetic (di Costantinopoli, Serbia, Moldavia e Montenegro) ed il Barone Prof. Giuseppe Romeo Lupacchini, rappresentante del Patriarcato Cristiano Ortodosso di Aquileia, che entrerà presto a far parte dell'ordine, con importante incarico organizzativo.

venerdì 19 febbraio 2016

"The World Peace Commitee"


 
Il Barone Ivan Drogo Inglese di San Giacomo del Pantano (Presidente nazionale di Assocastelli, Delegato dell'Ordine Imperiale dell'Aquila d'Oro), il Duca Francesco Paolo Scarciolla del Gavatino di Torre Spagnola (Ambasciatore del Comitato Mondiale per la Pace) ed il Barone Roberto Jonghi Lavarini von Urnavas (tra i promotori della Associazione Culturale Aristocrazia Europea).

giovedì 11 febbraio 2016

ASSOCASTELLI


 
Nasce a Milano, in collaborazione con ASPESI (Associazione Nazionale tra le Società di Promozione e Sviluppo Immobiliare), ASSOCASTELLI (Associazione Proprietà Castelli, Palazzi e Ville d'Italia), a tutela e sostegno culturale, legale, legislativo ed economico dello straordinario patrimonio storico, artistico, ambientale, identitario ed enogastronomico del territorio italiano. Questi i soci fondatori: Barone Dott. Ivan Drogo Inglese (Presidente), Conte Dott. Alessandro Calvi di Bergolo e Rocca Saporiti (vice Presidente), Avv. Federico Filippo Oriana (Presidente ASPESI), Barone Dott. Roberto Jonghi Lavarini (Aristocrazia Europea), Marchese Giacomo Cattaneo Adorno Giustiniani di Gabiano, Marchese Giuseppe Lupis Rogges, Arch. Aldo Cichero. Informazioni: tradizioneuropea@gmail.com

Rassegna Stampa dal Collegio Araldico...


In materia genealogica e nobiliare, non essendoci più la Consulta Araldica del Regno, ognuno può avere le sue idee ed interpretazioni in merito, ma esistono dati storici oggettivi ed inoppugnabili. In Italia, vi sono diversi ordini cavallereschi cristiani denominati “costantiniani di San Giorgio”: solo tre sono ufficialmente riconosciuti sia dallo Stato del Vaticano che dalla Repubblica Italiana, ovvero quelli di collazione dei tre rami della famiglia principesca sovrana dei Borbone (obbedienze di Parma, di Napoli-Due Sicilie e di Spagna). A questi si può aggiungere quello, altrettanto legittimo e legalmente riconosciuto, conferito dal Patriarca della Chiesa Ortodossa autocefala di Aquileia (Evloghios I). Poi vi è l’intricato mondo dei pretendenti al trono imperiale di Costantinopoli, una vasta zona grigia dove si trovano principi e ordini autentici, sedicenti e completamente fasulli. Certamente i più discutibili sono l’autoproclamatosi Erminio La Bruna ed i due nominati eredi dal già discusso Marziano Lavarello: Antonio Tiberio Dobrynia e Luigi Maria Picco, entrambi molto attivi nella commercializzazione di titoli, medaglie e mantelli. Casi a parte sono i Despoti di Nicea, i Navigaiosi di Lemnos ed i Pozzi Sacchi di Santa Sofia di Epiro che hanno certamente qualche valenza storica e giuridica, oltre che il riconoscimento di diverse autorità religiose ortodosse. A questi possiamo certamente aggiungere la principessa Liliana De Curtis Focas Gagliardi, figlia di Totò, e l'avvocato Alessio Ferrari, galantuomo di Roma, che ha aggiunto il cognome Angelo Comneno della madre. Ma in Italia, vi sono cinque autentici principi bizantini, discendenti diretti delle famiglie imperiali che potrebbero veramente dirsi eredi al trono di Costantinopoli: il prof. Roberto Comneno d'Otranto a Milano, Stefan Cernetic del Montenegro a Torino, l'arch. Neri Ginanneschi Comneno Stephanopoli a Firenze, il prof. Pietro Paleologo Mastrogiovanni a Salerno e Francesco Vassallo Paleologo a Palermo. Di questi, l'unico a mantenere viva la tradizione di famiglia è Stefan Cernetic, attivo in diverse iniziative culturali e sociali, in particolare con la Protezione Civile internazionale e nel dialogo ecumenico cristiano fra la Chiesa Cattolica e quella Ortodossa. (Prof.Ignazio Melissenda)
 

domenica 7 febbraio 2016

Organizzazione Internazionale della Protezione Civile.

 
Sua Altezza il Principe Stefan Cernetic di Montenegro e Macedonia,  è stato ufficialmente nominato Ambasciatore della organizzazione OIPC (Organisation Internationale de la Protection Civile - http://www.icdo.org/fr/ - con sede a Ginevra) e, in tale importante veste diplomatica ed umanitaria, accreditato presso le Nazioni Unite dalla Missione Permanente del Principato Sovrano di Monaco.

martedì 19 gennaio 2016

Stefan Cernetic: autentico principe europeo...

 

 
Quella dei Cernetic è una delle famiglie europee, più nobili ed antiche, che discende direttamente dalla dinastia imperiale bizantina dei Comneni di Costantinopoli e che, nei secoli, ha regnato sui territori del Montenegro, della Macedonia, dell'Albania, della Valacchia, della Transilvania e della Serbia, difendendo tenacemente i Balcani, quindi tutta l'Europa, dall'invasione islamica dell'Impero Ottomano, dando voivodi (principi), re, zar (imperatori), cardinali e persino santi, martiri e beati alla Cristianità. I Cernetic sono una dinastia principesca (imperiale, quindi, sovranazionale) profondamente radicata nei Balcani e fortemente legata alla identità, culturale e religiosa, del mondo slavo cristiano ortodosso. L'attuale rappresentante legittimo della casata (i cui quarti di nobiltà sono riconosciuti sia dall'Ordine di Malta che dal Libro d'Oro), Sua Altezza Imperiale il Principe Stefan Cernetic, residente fra Belgrado e Montecarlo, continua, in stretta e costante collaborazione con la Chiesa Ortodossa, la Tradizione di impegno "sociale, ecumenico e geopolitico" della sua famiglia, portando avanti anche i propri ordini cavallereschi di collazione, nel massimo rispetto  di tutte le istituzioni repubblicane vigenti ed anche delle più recenti famiglie ex regnanti di quei territori e dei loro pretendenti ufficiali ai troni nazionali.
 
con SAI l'Arciduca Carlo d'Asburgo

con SAS il Principe Sovrano Alberto di Monaco

con SAR il Principe Emanuele Filiberto di Savoia

con SAR il Principe Sergio di Jugoslavia
 
con SAR il Principe Carlo di Borbone-Napoli